
PROSPETTIVE
IL COVID-19 E IL PIANO DI RILANCIO
Le parole del Presidente francese al vertice di Napoli sembrano testimoniare una ritrovata amicizia tra la Francia e il suo cugino transalpino. Ciononostante, l'esplosione della pandemia di Covid-19 mette ancora una volta sottosopra i rapporti bilaterali. L'Italia, primo Paese europeo ad essere colpito dall'epidemia, si sente abbandonata dall'UE di fronte alla carenza di attrezzature mediche e denuncia la mancanza di una reazione più decisa da parte dei suoi vicini tedeschi e francesi, ritenendo " incosciente il fatto che non tengano conto del pericolo rappresentato dalla malattia" [1].
Ma se Roma dà la colpa all'Europa per la gestione della crisi, Parigi vuole assicurare all'Italia il suo sostegno. In un'intervista rilasciata il 28 marzo 2020 ai quotidiani italiani Il Corriere della Sera, La Stampa e La Repubblica, Emmanuel Macron si schiera dalla parte del suo vicino.
Il capo dello Stato francese sottolinea la reticenza di alcuni Paesi in materia di bilancio e accusa la mancanza di solidarietà con i più colpiti dalla crisi, come la Spagna e l'Italia.
"Non supereremo questa crisi senza una forte solidarietà europea, in termini di salute e di bilancio. Questo è il punto di partenza. Alcuni paesi, tra cui la Germania, hanno espresso la loro riluttanza. Abbiamo deciso di continuare questo fondamentale dibattito al più alto livello politico nelle prossime settimane. Perché non possiamo abbandonare questa lotta. Io preferirei un'Europa che ammetta le differenze e i dibattiti piuttosto che una facciata di unità che porti all'immobilità . Se l'Europa può morire, si tratta di non agire. Come Giuseppe Conte, non voglio un'Europa del minimo comune denominatore. Il momento è storico: la Francia si batterà per un'Europa della solidarietà , della sovranità e del futuro. »
E continua dicendo:
"La Francia è dalla parte dell'Italia: per questo ho voluto venire a Napoli il 27 febbraio, nonostante l'accelerazione dell'epidemia. [...] Alcuni paesi si comportano come se l'Italia o la Spagna fossero responsabili (di questa crisi): al contrario, sono le prime vittime e questo virus non risparmierà nessun paese. Ciò che mi preoccupa è la malattia di ogni uomo per se stesso: se non siamo solidali, l'Italia, la Spagna o altri potranno legittimamente dire ai loro partner europei: dov'eri mentre eravamo al fronte? Non voglio questa Europa egoista e divisa. » [2]
È alla fine del Consiglio Europeo del 17-21 luglio 2020 che è finalmente in fase di elaborazione un piano di ripresa economica, con l'Italia come principale beneficiario. In questa occasione, il Presidente francese aveva denunciato ancora una volta la cattiva volontà di alcuni dei suoi omologhi e aveva criticato la loro opposizione alla sua richiesta di destinare una parte significativa delle somme del piano di risanamento sotto forma di sovvenzioni agli Stati membri [3].
Questa posizione politica ha indubbiamente un effetto positivo sui rapporti tra Francia e Italia, con la firma di un "Trattato del Quirinale" che viene ancora una volta menzionato [4].
Tuttavia, sebbene l'istituzione di un trattato bilaterale sul modello franco-tedesco sia del tutto ipotizzabile, va detto che i rapporti tra le due "sorelle latine" sono molto più delicati e richiedono un approccio ad hoc.
[1] Olivier Tosseri, "Coronavirus: l'Italia si aspetta aiuti concreti e rapidi dall'Europa", in Les Echos, 12 marzo 2020.
[2] Intervista a Emmanuel Macron, Presidente della Repubblica, rilasciata alla stampa italiana sulla necessità di una solidarietà europea per affrontare le conseguenze socio-economiche dell'epidemia COVID. Recuperato il 13 settembre 2020 da https://www.vie-publique.fr/discours/274025-emmanuel-macron-28-mars-2020-presse-italienne-ue-et-covid-19
[3] S.A., "Macron esce dai suoi cardini di fronte al blocco del piano di recupero dell'Unione Europea". Recuperato il 13 settembre 2020 da https://www.lefigaro.fr/politique/macron-sort-de-ses-gonds-face-au-blocage-du-plan-de-relance-de-l-union-europeenne-20200720
[4] Jean-Pierre Darnis, "Una visione strategica delle relazioni franco-italiane: verso un trattato bilaterale? "Nota FRS n. 56/2020, 29 luglio 2020. Recuperato il 13 settembre 2020 da https://www.frstrategie.org/publications/notes/une-vision-strategique-relations-franco-italiennes-vers-un-traite-bilateral-2020