PROSPETTIVE

Il 27 febbraio 2020 si tiene a Napoli il 35° vertice italo-francese, il primo dopo quello di Lione di fine 2017, un'assenza che testimonia il periodo di tensione nei rapporti tra le due "sorelle latine" d'Europa. Il Presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron e il Presidente del Consiglio dei Ministri italiano Giuseppe Conte lo definiscono "il vertice per il rilancio delle relazioni bilaterali" dopo le intense tensioni che hanno accompagnato l'arrivo di un governo populista a Roma nel 2018. Il vertice, al quale partecipano 11 ministri francesi e 12 italiani, è un riconoscimento della "convergenza" italo-francese su alcuni temi. In particolare, a livello bilaterale, Roma e Parigi firmano un accordo a sostegno della joint-venture navale militare Naviris, recentemente creata dall'italiana Fincantieri e dal Gruppo Navale francese, e esprimono anche l'auspicio che si proceda con il progetto della linea ferroviaria Lione-Torino, che dovrebbe essere finanziata al 50% da fondi europei. 

"Abbiamo tenuto il 35° vertice bilaterale - il precedente si è tenuto a Lione nel settembre 2017, due anni e mezzo fa - e credo di poter dire che insieme, da alcuni mesi, stiamo lavorando per far sì che le cose possano riprendere a funzionare dopo un periodo che è stato difficile - va detto - all'inizio del 2019, e penso di poter dire che oggi siamo riusciti a ritrovare una voce comune e dopo il viaggio che ho fatto, la visita a Roma il 18 settembre, abbiamo lavorato sodo, e penso di poter dire che questo vertice bilaterale è davvero quello della ripresa franco-italiana. Questa ripresa non è importante solo per i nostri due paesi. È un fattore di equilibrio e di dinamismo per l'Europa [1] ", (Emmanuel Macron).

Infine, il Presidente della Repubblica francese esprime anche l'auspicio che questa ritrovata intesa tra due membri fondatori dell'Unione Europea si concretizzi con la finalizzazione, nei prossimi mesi, del Trattato del Quirinale annunciato nel 2017:

"Concludo dicendo che abbiamo veramente rilanciato e consolidato questo rapporto centrale in Europa e per tale ragione credo che questo progetto per un Trattato del Quirinale sia estremamente importante. E spero che nei prossimi sei mesi saremo in grado, sulla base del lavoro del gruppo dei saggi, che ora sta accelerando, di entrare in progetti molto concreti e di portare a termine questo lavoro che ci permetterà di fare un passo importante".

[1] Conferenza stampa del Presidente Emmanuel Macron e del Presidente del Consiglio dei Ministri italiano Giuseppe Conte. Recuperato il 28 febbraio 2020 da https://www.youtube.com/watch?v=wwEXNuqVsk0